Una facile e classica salita a uno dei più noti rifugi dell'alta Valcamonica, circondato da importanti testimonianze delle Grande Guerra in parte recentemente restaurate e con un piccolo museo. Bei panorami, ricca flora alpina e, grazie alla protezione del Parco dello Stelvio, possibilità d'avvistamento di aquile, marmotte, caprioli, cervi e camosci. Dal rifugio si dipartono diversi splendidi itinerari di medio-alta quota.
Segnaletica: segnavia Cai bianco e rosso n° 52.
Difficoltà: agevole, su mulattiera militare.
Dislivello: m 724 da Case di Viso, m 598 dal parcheggio alto.
Periodo consigliato: fine giugno - inizio ottobre.
Tempi di percorrenza: ore 2 circa (15' in meno dal parcheggio alto).
Parcheggio: all'ingresso di Case di Viso, oppure nel piazzale dell'area di sosta del Parco Nazionale dell Stelvio(1880 m).
Dall'area da pic-nic del Parco a quota 1880 metri, si dipartono anche i sentieri Cai 62 e 59, che si lasciano sulla sinstra, proseguendo invece verso destra (sud-est) con la comoda mulattiera di guerra, segnata col n° 52, che risale il costone orientale della valle. Superata con ampi tornanti la fascia ad arbusti di ontano, abitata da caprioli, si sbuca dopo diversi tornanti e qualche scorciatoia nella conca del Montozzo. Qui, tra pascoli e ghiaioni frequentati dalle marmotte, s'incontra il primo piccolo lago a 2403 metri (a volte quasi asciutto), appena a sinistra del sentiero. Spostandosi verso nord si entra quindi in un corto valloncello che, affiancando il ruscello, porta in breve tempo al laghetto del Montozzo superiore, un poco più grande e profondo dell'inferiore, ed al vicino rifugio Bozzi (2478 m - ore 2 circa - 25 posti letto, aperto da metà giugno all'inizio di settembre. Telefono 0364/900152) in splendida posizione panoramica, ai piedi delle severe Punte d'Albiolo e di Montozzo. Tutt'attorno si notano pregevoli resti di fortificazioni belliche, recentemente ripristinate e dotate di pannelli illustrativi. Un piccolo interessante museo è ricavato da uno degli alloggi militari restaurati. Dal rifugio è consigliabile salire, in meno di mezz'ora, alla vicina Forcellina di Montozzo (2613 m), che s'affaccia sulla trentinaomonima valle e da li visitare i vicini graziosi laghetti. Spostandosi invece verso sud, con un benmarcato percorso (Sentiero della Pace) è possibile salire alla larga sella del Passo dei Contrabbandieri (2681 m) che permette il collegamento con la Valbiolo e il Tonale. In circa 45 minuti si tocca il valico, anch'esso con evidenti tracce di fortificazioni, passando tra ghiaioni dalle splendide fioriture. Infine con il segnavia n° 2 dell'Alta Via Camuna, dal rifugio si può raggiungere il Tonale (verso sud) o i Laghi di Ercavallo (verso nord - cautela se permangono tratti di sentiero franati). Testo tratto da: Escursioni in Alta Valle Camonica di Diego Comensoli.