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DAL RIF. PETITPIERRE (CORNO D’AOLA) A POZZUOLO E VALBIONE (SEGNAVIA N° 40 e 40a)

Bei paesaggi, storia e natura caratterizzano questo agevole itinerario nel Parco dell’Adamello che inizia comodamente su una mulattiera pianeggiante, in vista della splendida parete settentrionale della Cima di Salimmo. Dalla Conca di Pozzuolo il sentiero scende in Val Seria, costeggiando infine i verdissimi prati del campo da golf. Al Petitpierre si sale da Ponte con la seggiovia o a piedi (Cai n° 47) da Valbione, anch'essa raggiungibile con seggiovia o con la stretta strada carrozzabile, entrambe usabili per il ritorno. Sulle pendici settentrionali del Corno d'Aola sono visitabili diversi manufatti d'origine bellica. Questa cresta costituì, infatti, durante la prima guerra mondiale, un importante caposaldo difensivo italiano, con il massiccio forte corazzato munito di potenti cannoni. Del forte e delle sue cupole d'acciaio non rimane oggi che un alto muro, appena a monte del rifugio.

Segnaletica: segnavia Cai bianco e rosso n° 40 e 40A.
Difficoltà: escursionistico, senza difficoltà.
Dislivello: 100 m di salita e 503 m di discesa.
Periodo consigliato: da fine giugno a ottobre.
Tempi: ore 1,30 circa.
Parcheggio: A Ponte di Legno, alla partenza della seggiovia per Valbione.

Con la seggiovia, da Ponte di Legno si sale alla stazione d’arrivo del Corno d'Aola, ove sorge il rifugio Petitpierre (1920 m). Si continua a piedi in moderata salita verso sud e seguendo le indicazioni del segnavia Cai n°40 si raggiunge in breve una mulattiera militare semi pianeggiante. Con la comoda e panoramica stradicciola, incisa tra le rocce e gli ontani del versante occidentale del Corno d’Aola, si perviene alla Conca di Pozzuolo (2020 m) in circa mezz’ora, con splendido panorama sulla parete settentrionale del Salimmo e sulla
sottostante Val Seria. Questo tratto costituisce anche un sentiero tematico del Parco dell’Adamello sulla “Grande Guerra”, perciò s'incontrano alcuni cartelli illustrativi. Evitando di addentrarsi nella bella conca (ove si può sostare per prendere il sole o fare un pic-nic) si abbandona subito il segnavia 40, che conduce alla bocchetta dei Buoi, spostandosi a destra, sull’altra sponda del torrente. Prestando attenzione a non seguire le tracce del sentiero 41 per la Bocchetta di Casola, si seguono i segni del sentiero 40A che inizia ben presto a calare nella sottostante Val Seria, tra rododendri e ontani. Toccato il fondovalle si continua su una mulattiera che fiancheggia a sinistra (ovest) il bel campo da golf. Con lieve discesa si giunge alle case e al frequentato laghetto artificiale di Valbione
col vicino ristoro e la stazione della seggiovia (1517 m – ore 1,30/1,45). Si può rientrare a Ponte di Legno con quest’ultima o a piedi col sentiero segnalato (vedere frecce segnaletiche) o con la strada, in un’altra mezz’oretta. Testo tratto da: Escursioni in Alta Valle Camonica di Diego Comensoli.